Come si esegue l’allestimento di uno stand fieristico? Regole e consigli da chi è nel settore da più di 20 anni.
Devi partecipare ad una fiera e non sai quali siano le regole per l’allestimento di uno stand fieristico? Vuoi allestire uno stand fieristico che dia nell’occhio e che si differenzi dagli altri?
In questo articolo ti spieghiamo come fare, le regole burocratiche e i consigli da seguire per riuscire ad attirare più visitatori.
1. La fase burocratica e legale
Prima di tutto dobbiamo gestire l’aspetto burocratico dell’allestimento dello stand. E’ la fase fondamentale di cui occuparsi prima di pensare alle fasi successive.
Innanzitutto dobbiamo affittare uno spazio espositivo, prestando particolare attenzione al contratto. Quindi decidere se affittare uno spazio vuoto o uno preallestito, cioè con una struttura già presente.
Cose importanti da valutare nel contratto: la presenza di determinati servizi quali acqua, luce, rete dati, wifi, la posizione dello stand e lo spazio a nostra disposizione.
Dal momento che la fase burocratica potrebbe rivelarsi complessa da gestire, consigliamo di rivolgerci ad un’azienda specializzata in allestimento stand fieristici, che si occuperà di tutta l’organizzazione dello stand onde evitare di incorrere in problemi in sede legale.
Leggi anche: 7 consigli per attirare clienti allo stand
2. La grandezza e la posizione dello stand fieristico
Lo stand fieristico è il biglietto da visita dell’azienda e chiaramente dovrà avere determinate caratteristiche: essere facilmente accessibile, accogliente e abbastanza spazioso per consentire l’incontro con i visitatori.
Le posizioni più ambite sono quelle ai lati dei corridoi centrali e quelle che permettono di avere più lati dello stand aperti.
Per quanto riguarda lo spazio, di solito si va dai 16 mq in su per assicurarsi uno spazio adeguato dove poter mettere in mostra i propri prodotti e incontrare i propri clienti.
3. I colori e la qualità dei materiali
Durante l’allestimento dello stand dobbiamo cercare di utilizzare colori che attirino i potenziali visitatori, non che li distraggano. Quindi cercare di utilizzare un massimo di 2 – 3 colori, in modo da ricreare un effetto visivo gradevole ed equilibrato.
Lo stile che sceglieremo di dare al nostro stand dovrà essere in linea con l’identità aziendale, quindi è importante utilizzare correttamente le linee guida del marchio ed i colori istituzionali per comunicare correttamente il brand.
Le immagini che sceglieremo inoltre dovranno avere un’ottima risoluzione, chiare e ben visibili.
Non sottovalutiamo poi l’importanza della qualità dei materiali: non vogliamo che il nostro stand si presenti fragile o cedevole. Assicuriamoci quindi di scegliere materiali di ottima qualità per il nostro stand.
Vuoi uno stand personalizzato, innovativo
e completo di montaggio? Ci pensiamo noi!
4. L’ allestimento scenografico dello stand
L’ allestimento scenografico dello stand gioca il ruolo più importante: dobbiamo attirare l’attenzione del visitatore e quindi il colpo d’ occhio diventa fondamentale. La scenografia dello stand deve innescare nel visitatore la curiosità di conoscere i nostri prodotti.
E’ bene dotare lo stand di monitor dove mostrare ai visitatori video e presentazioni inerenti ai prodotti che stiamo pubblicizzando. Occorre presentare il proprio messaggio in maniera suggestiva e creativa, in modo che i visitatori ne rimangano impressionati.
La presenza di monitor, totem interattivi e schermi LCD permette una maggior interazione tra i visitatori e l’azienda che espone. In questo modo i visitatori potranno vivere un’ esperienza unica e multimediale nel nostro stand. Dopo tutto, dobbiamo far si che le persone che approdano al nostro stand abbiano un ricordo positivo e duraturo della nostra azienda.
5. Il personale dello stand
Avere uno stand d’impatto non serve a molto se non è supportato da un personale preparato, competente e pronto ad accogliere ogni visitatore nella maniera più adeguata.
Il personale dello stand deve quindi avere certe caratteristiche: saper ascoltare le domande e i bisogni dei visitatori, avere un’ottima propensione verso il contatto con la gente, dimostrare un atteggiamento professionale e competente e possedere spirito d’iniziativa e resistenza allo stress.
Altro tassello importante è la bella presenza di chi si occuperà di accogliere i visitatori. Un personale sorridente, cortese e motivato trasmette un’immagine più positiva nella mente dei visitatori e può fare la differenza.
Occorre quindi formare bene il nostro personale su alcuni aspetti: l’approccio più adeguato da utilizzare per accogliere i visitatori, il linguaggio da utilizzare e le modalità della conversazione.